Rovereto, 4 giugno maggio 2014 – Si è svolto settimana scorsa presso la sede di Rovereto del MART il convegno “Paesaggi ritrovati: dialoghi sulla bellezza tra arte e ambiente” organizzato dal Mart  e da REAL Service, una delle principali realtà italiane operanti nel settore dell’assistenza ambientale.

L’incontro, che ha preceduto una visita guidata alla mostra Perduti nel Paesaggio, in corso sino al prossimo 31 agosto al MART di Rovereto, ha visto ospiti illustri come il giornalista, regista e saggista Michele Mirabella, il Presidente di Legambiente Veneto Luigi LazzaroVeronica Caciolli, curatore del MART, Emanuele Montebeller, direttore artistico di Arte Sella e l’artista Davide Tranchina mettere in comune esperienze e riflessioni sull’evoluzione del concetto di bellezza paesaggistica e sull’interazione – non di rado conflittuale – tra ambiente e attività che si svolgono sul territorio.

Il convegno ha segnato anche l’avvio della collaborazione tra il MART di Rovereto e REAL Service, presente all’incontro con il nuovo Amministratore Unico Fabrizio Gheorghiu che, nel suo intervento di saluto, ha precisato le motivazioni del sostegno offerto alla mostra Perduti nel Paesaggio. “Abbiamo rilevato una consonanza di intenti tra il progetto artistico che ha ispirato Geraldo Mosquera, curatore della mostra, e il nostro modo di interpretare la responsabilità nei confronti dell’ambiente” – ha dichiarato Gheorghiu. “Nel nuovo posizionamento come consulenti ambientali, la cultura della prevenzione e la formazione alle corrette pratiche da adottare hanno preminenza sull’intervento ecologico garantito in emergenza proprio per permettere alle aziende di svolgere in modo responsabile le loro attività sul territorio, nel pieno rispetto della legge e dell’ambiente.”

Michele Mirabella ha tenuto a sottolineare il valore culturale e di civiltà della salvaguardia ambientale: “La nostra Costituzione difende e promuove il paesaggio alla stregua delle opere d’arte. Dunque la collimazione dei due orizzonti, quello artistico e quello paesaggistico e naturale, è una spinta culturale fondamentale in un Paese che, come il nostro, racconta con la sua storia e la sua geografia una civiltà sublime.

Per fare in modo che questo primo scorcio di millennio diventi il tempo di un’idea di architettura capace di coniugare una nuova estetica con la risposta alla domanda di case e spazi urbani degni di questo nome, ma anche tenere assieme vivibilità e sicurezza, identità e qualità,  la sfida è a promuovere un modello di sviluppo nuovo, alternativo a quello fondato sulla crescita edilizia senza limiti, che ha distrutto bellezza naturale e, sostanzialmente, non ne ha prodotta” – ha dichiarato Luigi Lazzaro di Legambiente Veneto in conclusione del suo intervento.

Conclusioni di rito, affidate al Direttore del Mart, Cristiana Collu, che ha voluto ringraziare la sensibilità di Real Service che “ha voluto cogliere un nostro preciso invito, volendo sposare questo progetto su un tema, quello del Paesaggio, che a me sta molto a cuore e volevo realizzare da tempo. Questo progetto si è inserito nel nostro nuovo corso che ha l’obiettivo di parlare di argomenti di tutti, attraverso la storia dell’arte.”

A cura di: Alessandro Norata