di Riccardo Campagna

Correva l’anno 1995 quando Alvaro Lanteri mi telefonò in studio presentandosi come Presidente di ASSIT. La mia prima domanda più che lecita: “ASSIT? Mai sentita, conosco AIPAI, ANPAIRD poi è nata PREAS ……” Risposta di Lanteri: “le ho fondate tutte io!” A questo punto, molto incuriosito, gli chiesi: “ ma il mio nome chi glielo ha dato? Io ho chiesto qualche anno fa di entrare in AIPAI, poi se n’è  fatto nulla e quindi faccio il battitore libero …..” Da lì a poco ero già in ASSIT.

La sua era una visione molto amicale dell’Associazione nella gestione interna. Rammento un Consiglio Direttivo al ristorante Nonno Rossi, nei pressi dell’aeroporto di Bologna, in particolare il momento dei dolci, suo grande amore; sono bastati  pochi minuti per fare un vero CD.

Diversamente era formale in pubblico, nelle famose cene di Natale a Torino, che ci hanno accompagnato per tanti anni e che hanno visto crescere insieme l’Associazione e noi con loro, penso a tutti i giovani colleghi di Torino.

Conoscendolo, quando si è fatto da parte per il nuovo corso, è stato per lui un grande sacrificio e traspariva la sua voglia di essere ancora attivo e presente in tutte le occasioni conviviali in cui ci si incontrava.

Uno dei suoi amori veri era la rivista dell’Osservatorio, rigorosamente cartacea; durante la mia presidenza era balenata la possibilità di abbandonare il cartaceo per passare definitivamente online, credo che peggior affronto non potesse essergli fatto; era difficile dirgli di no e quindi, come è andata a finire? Nuovo progetto editoriale e non solo, mi viene a prendere a Caselle e andiamo insieme in tipografia per concordare il tutto, scopro che conosceva a menadito i segreti della tipografia: grammatura, colori …..Lì stampava anche altre riviste e tutti lo conoscevano per un’attività che portava avanti da decenni.

Insomma, a stare con lui ci si guadagnava sempre, esperienze di vita significative e di successo.

Ciao Alvaro un abbraccio Riccardo