Di Fabio Fossati – loss adjuster in Genova

Cosa porterà questa fine anno ai Periti italiani ?

Dallo scorso mese di Febbraio Periti Uniti ha creato una Commissione per lo studio della possibile Associazione unica di Categoria, ed io ogni tanto vi ho tenuti informati di quanto, in quella, stavamo pensando e progettando.

Non sempre i miei post su questa rivista on-line sono risultati graditi.

In più di un occasione sono stato rimproverato di aver divulgato prematuramente delle informazioni che dovevano ancora passare al vaglio dei CD delle attuali Associazioni.

Il mio intento era quello di aprire un “dibattito pubblico” di idee, una specie di hackathon … che però non c’è stato.

Quindi forse avevano ragione loro.

Comunque la Commissione a fine Ottobre ha concluso il proprio lavoro.

Esiste ora un progetto organico di costituzione dell’Associazione unica che è stato recepito dalla Confederazione Periti Uniti, ed adesso è nelle mani di AIPAI, ANPRE ed ASSIT (e coinvolge anche i periti del Collegio Lombardo).

A breve le Assemblee delle Associazioni saranno chiamate ad esprimere il loro parere definitivo sul progetto nel suo complesso.

Può darsi che venga accettato così com’è, oppure che vengano date indicazioni per delle pur sempre possibili modifiche.

Io so che ASSIT oltre a voler promuovere la creazione della “casa unica dei periti italiani”, vuole anche riversarci le proprie idee :

la centralità del perito nel “processo liquidativo”, tradizionale o meno che sia,

l’instaurazione di rapporti con tutte le Parti attive del Mercato assicurativo,

  • la valorizzazione delle competenze professionali del perito, tramite :
    l’offerta formativa coordinata in ambito CPU,
  •  il sostegno, la promozione e la divulgazione del significato profondo della Certificazione UNI,
  •   la creazione di uno strumento pratico per il Professionista quale l’“Handbook 2.0”,
  • l’apertura di nuovi mercati per il Perito.

Lo pensavo è l’ho detto agli Stati generali dei periti del 2014 … e mi sto persino annoiando da solo a ripeterlo : l’“Associazione unica” è strategica per il futuro della nostra Categoria.

Ora, caro perito italiano, militante in qualunque associazione, mancano solo la tua opinione e la tua volontà.

È il momento di scegliere l’Associazione unica.