Durante l’ultimo comitato di Redazione, tenutosi lo scorso 10 marzo, ho ricevuto l’incarico di occuparmi della sezione tecnica della rivista. Per chi non avesse avuto modo di conoscermi, sono l’architetto Cesare Biscozzi, e da molti anni mi occupo di problematiche inerenti il ramo Furto e Incendio.
Quello che intendo fare per la rivista è di fornire una chiave di lettura che ci permetta di meglio comprendere le tematiche assicurative con la stesura di un discreto numero di articoli. L’idea è di proporre una serie di approfondimenti inerenti l’ambito assicurativo in grado di fornirvi i mezzi e gli strumenti per cercare di comprendere meglio gli aspetti tecnici relativi ai rami Furto e Incendio.
Con alcuni articoli ho già affrontato una serie di tematiche che ci vedono ogni giorno coinvolti, un aiuto in un campo come il nostro in cui l’unica certezza è che non vi sono certezze, soprattutto da quando non esistono più le Sezioni Tecniche in Ania.
Gli argomenti che tratterò saranno sempre inerenti ad aspetti tecnici e consigli su come affrontare tali problematiche dal punto di vista del Perito.
Naturalmente non voglio arrogarmi il diritto di sapere ogni cosa del mondo assicurativo, l’idea è quella di condividere con Voi la mia esperienza personale e creare una serie di articoli che servano da spunto per un dibattito tale da poter trovare assieme una linea comune nell’interpretazione delle problematiche assicurative che quotidianamente ci vedono coinvolti.
Poiché il mondo assicurativo è sempre più in evoluzione e non sappiamo cosa il crimine si inventerà per il futuro, dobbiamo essere pronti ad un mondo lavorativo in continuo mutamento, preparati al cambiamento con l’uso della pratica.
Se oltre agli argomenti che vi proporrò ce ne fossero altri di vostro interesse, vi invito a farmeli pervenire attraverso la rivista o alla e-mail che troverete in fondo agli articoli.
Con il prossimo articolo affronterò il tema dei “Vetri Antisfondamento”, sia dal punto di vista assicurativo che da quello normativo.
Spero sarà di vostro interesse e che i vostri commenti saranno numerosi.
Cesare Biscozzi
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